In questo numero A tavola con i Farnese Itinerari / 3 - Corti rinascimentali e terre strappate alle acque
Appuntamenti dall'1
al 16 luglio 2006 |
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A tavola con i Farnese
Dopo i
banchetti di Roccabianca e di Fontevivo ("Dal
cenacolo al banchetto"ancora il primo giorno di luglio), a
schiudere le porte ai convitati di "Ricordanze di Sapori" sarà la Reggia
di Colorno, venerdì 14, con il "Banchetto
Farnesiano".
Recita l'aulica presentazione: "Di
quale e quanta generosità potrebbe esser lodato il nobile Farnese, da
quando il suo ben frequentato palazzo fece scena alle regali portate e
ai superbi vini! E le trascinanti arie di Bellini e di Busseto il Cigno
e del mozartiano genio pari saranno solo agli eredi di Escoffier
l'immortale, tal che di cocktail e di filetti, di pasticci e di cotta
spalla Carmen e Norma ancor ne canterebbero (e fin Lucrezia i veleni
suoi scorderebbe nell'ampolla). E proprio per
mantenere le attese il
Ristorante Tre Pozzi propone
pasticcetti con le acciughe (pissaladière),
pasticcetti rustici, insalata Carmen à la Escoffier, spalla cotta alla
Verdi, pasticcio di gnocchi con culì di gamberi alla Rossini,
fiocchetti alla Norma, filetto al Madera "Lucrezia Borgia", pesche
Melba su letto di gelato alla vaniglia, barbajata alla Mozart, vini
D.O.C. dei Colli Piacentini Gutturnio e Ortrugo.
Itinerari / 3
Scoprire passo dopo passo il
paesaggio del Grande Fiume è un piacere sottile. In questa "fetta" di
terra rivierasca, fatta d'argini e di sentieri tracciati nelle campagne
che circondano i centri urbani, fra pioppeti e colture agricole, il
mosaico dei poderi e il reticolo dei canali dicono di secoli di duro
lavoro per dare assetto a una terra mutevole e precaria. I Romani e gli
ordini monastici avviarono le bonifiche, continuate poi dai feudatari,
che lasciarono segni di sé nelle corti signorili e nei borghi stretti
alle armoniose piazze. Colorno reca l'impronta delle casate che l'ebbero
in possesso e par di vedere Barbara Sanseverino, la dotta e bella
marchesa lodata da Tasso, stupire gli ospiti con i giochi d'acqua del
suo splendido giardino. Roccabianca si adagia tra il Po e le anse del
Taro con la grazia soave della dama per cui fu costruita. Il giro dei
castelli introduce, a San Secondo, nel mondo erudito ed elegante delle
allegorie dipinte, specchio di civiltà della blasonata dinastia sovrana
di questo lembo di pianura. A Fontevivo, è ancora intensa la presenza
del romanico «sculptor Benedictus» e s'incrocia con la visione dei
pellegrini romei e il ricordo dei dodici monaci che, da lontano,
vennero qui per fondare l'abbazia. Appuntamenti dall'1 al 16 luglio 2006
Sabato 1 luglio -
Abbazia di Fontevivo
Domenica 2 luglio -
Castello di Gropparello
Venerdì 7 luglio
- Castello di Montechiarugolo
Venerdì 7 luglio
- Rocca di Sala Baganza
Sabato 8 luglio - Rocca
Sanvitale di Fontanellato
Domenica 9 luglio - Rocca
Viscontea di Castell'Arquato
Venerdì 14 luglio - Reggia di Colorno
Venerdì 14 luglio
- Castello di Montechiarugolo
Venerdì 14 luglio
- Rocca di Sala Baganza
Sabato 15 luglio - Reggia di Colorno
Sabato 15 luglio - Castello di Torrechiara
Sabato 15 luglio - Castello di Gropparello
Domenica 16 luglio - Rocca
Sanvitale di Fontanellato
Sabato 1, domenica 2, venerdì 7, sabato 8 luglio -
Busseto
Martedì 11 luglio - Busseto
Dal 14 al 16 luglio
- Pellegrino Parmense
Dal 20 maggio al 30 luglio
- Castello di Montechiarugolo |
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Pier Luigi Poldi Allaj © 2006 |