LETTERE - Libro IV - 114

La lettera, pubblicata per la prima volta a Venezia nel 1550 da Bartolomeo Cesano (in Lettere, Libro IV), viene riedita a Parigi nel 1609 "appresso Matteo il Maestro" e dalla Salerno Editrice a Roma nella "Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Aretino nel settembre dell'anno 2000. Solo poche righe per complimentarsi con il Conte Pier Maria II de' Rossi di San Secondo, dopo che questi ha maturato la decisione - giusta il consiglio dell'Aretino stesso - di recarsi a Piacenza a rendere omaggio al Duca Pier Luigi Farnese. In quel momento  Pietro Aretino sperava ancora in una berretta cardinalizia da parte del Pontefice Paolo III (Alessandro Farnrese, padre di Pier Luigi) e il passo del Conte di San Secondo non poteva che agevolargli la strada. La cosa, perō, in questa ottica, come ben sappiamo, non ha sortito, per l'estensore della lettera alcun benefico effetto.

 

 

Al Conte di San Secondo

 

Il mio animo si rapacifica con la Signoria vostra poi che circa il suo deversi trasferire a Piacenza, ella si č chiarita che i ricordi con i quali le ho riscaldata la volontā a condurvisi. sono stati simili a i dativi dal consiglio del Cardinale; aciā che lā ve ne andiate. Di Ottobre in Vinezia MDXLVI.

Pietro Aretino

 

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