20 giugno 2005 - GAZZETTA DI PARMA
 
 
La Corte dei Rossi si associa al dolore della famiglia e di tutta la cittadinanza
e ricorda Armando Baldini amante della cultura e della storia di San Secondo
nelle vesti di contradaiolo del Buregh di Minén.
 
 
 
 
SAN SECONDO Un grave lutto ha colpito ieri la comunità di San Secondo. Se n'è andato, all'età di 52 anni, il dottor Armando Baldini, a lungo medico condotto del paese. Un uomo estremamente stimato e benvoluto da tutti: un medico serio, lungimirante e di eccezionale disponibilità, una persona di grande correttezza, onestà e sempre aperta al dialogo. Cosí ieri lo hanno ricordato tantissimi sansecondini, molti di loro in lacrime, profondamente addolorati per questa scomparsa. A San Secondo aveva iniziato l'attività di medico di base oltre vent'anni fa, succedendo ad un altro storico medico del paese, il dottor La Guardia, e da subito si era fatto apprezzare per le sue straordinarie qualità umane e professionali sempre dimostrate con chiunque. Il suo è stato anche un grande impegno civico, confermato anche dall'attività  politica che lo ha visto svolgere dapprima il ruolo di capogruppo di opposizione e poi, dal 1994 al 2000, quello di assessore alla Sanità ed ai Servizi sociali durante le due legislature guidate dal sindaco Alberto Zanardi. Un assessorato, il suo, costantemente caratterizzato da un enorme impegno, nonostante le sue condizioni di salute fossero già minate dalla malattia.
   A lui si deve l'istituzione di importanti servizi rivolti alla comunità: su tutti l'assistenza domiciliare per gli anziani. Alcuni mesi fa a causa dell'aggravarsi delle condizioni di salute ha dovuto lasciare l'attività e poche settimane dopo, insieme ad un altro medico condotto del paese, il dottor Gino Guareschi, è stato premiato dall'amministrazione comunale nel corso di una toccante cerimonia nella Rocca dei Rossi.
   Ieri, invece, dopo avere lottato con eccezionale   coraggio contro la malattia, è arrivata la morte. Il sindaco Roberto Bernardini, costernato per questa scomparsa, ha detto: « ho avuto la fortuna di conoscerlo fin dall'inizio della mia attività di consigliere comunale nel 1994 ed ho sempre ammirato in lui, anche quando le condizioni di salute non gli permettevano una presenza costante,  la grande passione e il suo desiderio di mettersi al servizio dei cittadini, sia come medico che come amministratore. Se oggi San Secondo ha una eccellente livello dei servizi sociali lo si deve alla sua pluriennale attività. Credo di non svelare un mistero nel dire che, se la salute glielo avesse permesso, avrebbe continuato ad avere un ruolo amministrativo importante. Personalmente perdo un grande amico ed un prezioso sostegno. Mi mancherà molto » .
   Con particolare commozione lo ha voluto ricordare anche l'ex sindaco Alberto Zanardi dichiarando: « Sono molto addolorato ­ ha esordito perchè, al di là di essere stato un mio assessore, è stato prima di tutto un mio carissimo amico oltre che il mio medico di famiglia. Credo che i sansecondini lo debbano ricordare con grande affetto senza mai dimenticare che ciò che si è fatto in quegli  anni in cui era assessore in termini di sanità e di assistenza è da attribuire totalmente a lui ed è tutto frutto dei suoi sacrifici. Un altro come lui sarà ben difficile da trovare » .
   Zanardi ne ha quindi ricordato le grandi qualità di persona e di professionista gentile, serio, bravissimo nel tenere i rapporti con gli altri e lungimirante. Doti confermate anche dal capogruppo di opposizione in Consiglio comunale Luigi Longari: « ho sempre avuto una grande ammirazione per lui. Aveva il dono dell'intuizione e grande personalità e correttezza. Ricordo anche le partite a scacchi che facevo con lui e credo che il premio che gli è stato dato lo scorso autunno fosse quantomeno doveroso » .
   Il dottor Baldini lascia la moglie Carla e la figlia Irene. I funerali avranno luogo domani, alle 9, a San Secondo.
Paolo Panni

Corte dei Rossi